Sirmione – la perla del lago di Garda
- Tipo di escursione: a piedi
- Durata: 3 ore
- Costo: 180 Euro*
*Non è compreso il costo del trasferimento
*Non è compreso il costo del biglietto nelle Grotte di Catullo
+ 140 euro – trasferimento con autista da Verona a Sirmione e da Sirmione a Verona
Questo affascinante borgo lacustre è adagiato su una penisola che si trova nella parte meridionale del lago di Garda. La sua forma ricorda la coda gigante di un drago che riposa al sole sull’acqua. Il nome di Sirmione deriva molto probabilmente dal greco “Syrma”, che significa coda oppure strascico, un’altra tesi dice che il nome deriva invece dal gallico “syrm”, che vuol dire rifugio, ospizio e “one” che vuol dire acqua, quindi potrebbe voler dire “rifugio sull’acqua”.
L’antica Syrmio fu famosa già ai tempi dei romani, come punto di riferimento lungo la strada romana Gallica, e di Sirmione si trovano tracce già nei documenti del I secolo a.C. In questo periodo, in questo luogo pittoresco, sono fiorite le prime ville dei ricchi patrizi romani, e una di queste ville si ritiene sia appartenuta a Valerio Catullo (87 – 54 a.C.), famoso poeta latino, che ha cantato Sirmione nelle sue poesie, chiamandola “perla di tutte le isole e le penisole, i mari e i laghi”.
Passando attraversando il piccolo ponte, che si trova di fronte al castello scaligero del XIII secolo, si entra nel centro del borgo, e questo ponte è l’unico ingresso alla città.
Dalle Grotte di Catullo potremo ammirare un incantevole panorama, immaginando di essere a bordo di una grande nave, dalla quale lo sguardo si perde sulle verdi colline e i borghi lacustri.
Le Grotte di Catullo hanno una invidiabile posizione scenografica, in un punto panoramico che si trova all’estremità della penisola.
Potremo entrare nelle Grotte di Catullo, villa romana di enorme dimensione con maestose mura, costruita nel I secolo a.C.
Il complesso archeologico venne scavato all’inizio del XIX secolo ed è un’importante testimonianza dell’esistenza di un prospero periodo “romano” nel territorio di Sirmione; questa villa romana viene considerata la più grande villa romana mai scoperta nel nord Italia.
Importantissime sono le fonti d’acqua calda sotterranea, ricche di acido solforico, che si trovano a 30 chilometri da Sirmione e che all’inizio del XIX secolo sono state convogliate, attraverso un complesso sistema di tubi, preservando così la temperatura iniziale, nel centro del paese; oggi queste acque costituiscono la ricchezza delle famose terme, seguendo le tradizioni romane.
L’ineguagliabile cantante lirica Maria Callas amava molto questi luoghi e non appena possibile veniva qui in vacanza; alcuni anziani del paese ancora oggi si ricordano con affetto della sua presenza e, dopo la morte, le hanno dedicato un piccolo museo. La signora Callas era innamorata di Sirmione e gli ammiratori la chiamavano “Divina”, per la grande bellezza e per le immense doti canore, e passeggiando per il centro si percepisce ancora la magia di questo illustre personaggio.
Potremo vedere anche antichi ruderi longobardi e chiese romaniche, con all’interno pregevoli affreschi del XIV-XVI secolo; questi affreschi si sono conservati molto bene nel tempo.
Sarò lieta di far conoscere ogni angolo di questo incantevole borgo, la sua storia e le sue leggende.
Ci vediamo a Sirmione,
la vostra guida Kristina.